Niente di tutto quello che vorresti, potrai mai ottenerlo senza fare fatica, o per lo meno senza mettere impegno. Una volta idealizzato un traguardo, bisogna cominciare a considerare il costo, a livello di energia, per l’ottenimento dello stesso. Questo è quello che ci hanno insegnato i nostri padri,
Niente si ottiene senza fatica, qualcuno si spaventa e ridimensiona il desiderio, qualcuno evita addirittura di desiderare per non far fatica ad ottenere… e subentra la pigrizia che, inizialmente ti coccola accontentandoti, come una copertina e ti scalda, ma in realtà la pigrizia uccide ogni possibile spinta di creatività, offusca la via e t’impedisce di raggiungere il tuo obiettivo. La pigrizia è una nebbia sottile che sale davanti a te, fino a coprire, al punto che non ricordi nemmeno più qual era l’obiettivo, e non c’è più motivo di proseguire. La pigrizia è uno zaino che ti ritrovi addosso, si accumulano in esso, una dopo l’altra, tutte le scuse che hai trovato lungo il tuo percorso, per non fare qualcosa, o per renderlo più facile, i ritardi, le scorciatoie, le scappatoie ai piccoli problemi quotidiani. Poi se sei così abile a glissare le piccole difficoltà, sarai ancora più forte di te stesso e delle tue (in)capacità, nel progettare il modo di non affrontare quelle ancora più grandi.
La pigrizia è l’estate, l’immobilità, il tedio…
E questo è il motivo per cui si fa SPORT. Abituare corpo e mente a fare fatica, meglio: ad accettare di dover fare fatica, allenarsi ad accettare il costo dei propri desideri. Un runner non è un sadomaso a cui piace fare le ripetute sotto il sole di luglio espellendo 2 litri di sudore a botta, non è un folle a cui piace osservare come la circolazione periferica delle sue falangette riprende roseamente dopo un’ora di corsa sotto la neve, non è un tester di nuovi materiali che prova e riprova la tenuta delle scarpe nelle pozzanghere sotto il diluvio.
Il runner è il paladino della creatività, perché cerca e trova sempre il luogo e il modo per farsi una corsetta, anche al caldo, anche in un posto nuovo; è il dispensatore dell’energia perché portandosi in giro sotto gli occhi di tutti nelle strade, nei parchi, la propria passione, la diffonde, contagia chiunque; è il difensore della fatica come unico mezzo per ottenere il proprio obiettivo, il runner è il super eroe anti-pigrizia per eccellenza, perché quando si mette in mente un obiettivo, in modo o nell’altro lo raggiunge!
Obiettivamente fa caldo, tanto; obbiettivamente piove, diluvia… Che sia un’estate anti pigrizia e piena di nuovi obiettivi! Per la mente e per il corpo… obiettivamente una buona estate!