“E’ una faccenda di dignità, gioventù e bellezza.
Erano uomini e donne per bene. Giovani, di mezza età, gente normale, gente ricca, povera, istruita, o senza una biblioteca minima… I partigiani, le partigiane, la lezione da tramandare, le pagine che davvero non ammettono revisioni, sono tra le poche intonse, coraggiose e degne della nostra storia.”

Oggi a Cinisello “meeting della liberazione” lo speaker ha introdotto la giornata di gare con una bella presentazione dei valori dello sport. Paolo Maggioni a cui è dedicato il meeting è stato un attivista di Giustizia e libertà “Provenienti da diverse correnti politiche, archiviamo per ora le tessere dei partiti e fondiamo un’unità di azione, ci battiamo per la libertà, per la repubblica, per la giustizia sociale. da combattente arresta e riceve la medaglia d’oro e mille lire come premio che devolve per la costruzione di uno spazio ad uso pubblico.”

Sarzi Amadè Dennis nei suoi primi 80 metri segna un bel 12.05.

Per Mattia stato influenzale avanzato, senso di nausea, dosi di tachipirina in corpo lo hanno portato a saltellare un po’ distratto, e una partenza a rallenty, nonostante tutto, gli 80 mt piani di Arnaboldi in 9.36 lo piazzano 1’ di batteria, migliorando il suo pb.

Edo Grassi si cimenta per la prima volta nei 600 conclusi in 1.42.12. e finisce con ancora energia per fare un altro giro… altra corsa, altro giro.

Una Finale al cardiopalma per Mattia che questa volta non si volta a guardare niente e nessuno e spinge fino alla fine. 9.27 miglior tempo della società… della provincia… podio di Lombardia… tra i migliori d’Italia, migliorando il suo pb, inutile dirlo, di 9 centesimi. Senza scherzi 4’ miglior tempo nazionale. Promessa mancata del mezzofondo, promessa mantenuta per la velocità.

La medaglia è davvero d’argento, tutta, non bagnata o ricoperta. Tutta d’argento. Bella soddisfazione bravo Mattia.